Nel bilancio al 31/12/2019 è iscritto il valore residuo del “Marchio” derivante da un'operazione di fusione avvenuta nel 2012 per la quale non è stata pagata l'imposta sostitutiva. Nel 2020, la stessa società ha fatto una seconda fusione ove il disavanzo è stato coperto con un maggior valore dello stesso Marchio. Non essendo consentito operare dei riallineamenti parziali, è possibile accedere ugualmente al riallineamento con l'imposta sostitutiva del 3% per il costo residuo del vecchio marchio?