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10 quesiti trovati
Assemblea e delibere
Con un avvocato alcuni condomini hanno impugnato una delibera assembleare per il conseguimento del superbonus 110 per cento. La Cilas è stata depositata prima del 25 novembre 2022. L’amministratore non vuole cominciare i lavori perché l’assemblea potrebbe essere dichiarata nulla dal Tribunale. Ci chiediamo, insieme agli altri condomini che hanno votato a favore degli interventi, se il comportamento dell’amministratore sia legittimo. Temiamo infatti di perdere i benefici fiscali.
L'assemblea del mio condominio ha assunto una delibera palesemente nulla perché al di fuori delle proprie competenze e ho deciso di impugnarla. In questo caso devo sempre ricorrere alla mediazione o posso adire direttamente il giudice?
Il tecnico nominato dal condominio per individuare e rimuovere le cause di infiltrazioni ai piani interrati del mio palazzo ritiene necessario realizzare opere di canalizzazione nel mio garage, con riduzione della superficie del mio locale. Posso oppormi all’intervento?
Intendo acquistare un’auto elettrica e per la ricarica penso di utilizzare una colonnina da sistemare nella mia autorimessa. Devo chiedere qualche permesso al condominio ?
L’amministratore del condominio in cui abita mia madre non presenta il preventivo del compenso. Nessuno dei condòmini ha mai contestato il suo operato ed è da oltre vent’anni che questo studio amministra lo stabile, di 12 unità. Ma mia madre, vedova che vive della sola pensione, vuole sapere quanto spenderà anche per il compenso dell’amministratore, che tra l’altro ordina spesso lavori di manutenzione straordinaria chiedendo il compenso anche per essi. Come mi devo comportare? Posso pretendere di cambiare l’amministratore?
Sono comproprietario di un appartamento ove abita il solo genitore che detiene la maggiore quota di proprietà. In vista dell'assemblea condominiale, l'amministratore è tenuto a inviarmi la lettera di convocazione, visto che non abito nell'immobile e non risulto nella tabella millesimale per la ripartizione delle spese? La normativa, in tal caso, prevede che io possa partecipare alle spese di condominio?
In uno stabile condominiale i balconi sono molto estesi in lunghezza e girano su due lati della facciata: alcuni partono all'interno del profilo della facciata e dopo qualche metro, superata una colonnina che poggia dentro il piano di calpestio, diventano aggettanti, mentre altri hanno direttamente una parte dentro la facciata e una parte che aggetta. Bisogna fare dei lavori di manutenzione della facciata e dei balconi: come si divideranno le spese?
Questa estate, a seguito di una delibera condominiale, una impresa edile ha rimosso i pezzi da tempo pericolanti dei frontalini dei balconi sul lato del cortile. A settembre l’assemblea condominiale ha deciso di aprire un fondo per cominciare a raccogliere una prima parte della somma che si ipotizza sarà necessaria per il successivo ripristino dei frontalini e, contestualmente, ha deliberato che in una prossima assemblea (da tenere entro febbraio prossimo) si dovrà decidere a quale altra impresa affidare i lavori. Tuttavia, visto il difficile momento economico, qualche condomino sta suggerendo di rimandare i lavori a data da destinarsi. Considerando che - a mio parere - più tempo passa e più i balconi possono ulteriormente deteriorarsi (dato che, oltretutto, ora in alcuni punti è venuto allo scoperto il ferro del cemento armato), vorrei sapere quali ragioni posso far valere durante l’assemblea, soprattutto in termini di sicurezza. ALESSIO Andrea
Un condominio parziale complesso è composto da diversi edifici, ognuno con una propria autonomia, mentre è in comune l'impianto di riscaldamento. L'assemblea deve deliberare il versamento straordinario a un fondo morosità per coprire l'ingente esposizione di un condomino proprietario di diversi appartamenti. È corretta l'istituzione di un fondo morosità che tenga conto della natura delle spese condominiali non versate (consumi da riscaldamento, spese ordinarie e straordinarie dei singoli edifici)? Nel caso di spese per l'utilizzo delle cose comuni, così come indicate dall'articolo 1123 del Codice civile, e, più specificamente, per la morosità derivante dai mancati versamenti della quota di spese volontarie e involontarie dei consumi per il riscaldamento, occorre ripartire l'apporto a questo fondo sulla base dei millesimi o dei consumi di gas?
Con quale maggioranza i proprietari possono decidere di demolire e ricostruire un edificio condominiale?
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