Case vacanze, prima rata Imu sospesa

Si chiede come si debba interpretare l'articolo 177 del decreto Rilancio (Dl 34/2020) per quel che riguarda le case vacanze, per le quali la nozione appare piuttosto indeterminata. Per l’effettiva spettanza dell’esenzione come ci dobbiamo comportare con i clienti? L’onere della prova, in caso di controllo, sarà a carico del contribuente?

Speciale Rilancio

Mia moglie gestisce con suo fratello (non in forma d'impresa) un appartamento adibito a casa vacanze. Avrà anche lei la possibilità di non versare la rata di acconto Imu, come previsto nel decreto Rilancio per le varie attività turistiche? Può essere in qualche modo ostativo il fatto che l'appartamento è pubblicizzato sul sito Airbnb, dal quale si possono fissare direttamente anche le date di prenotazione?

In riferimento alla proroga dei termini versamenti (articoli 126 e 127 del decreto Rilancio) al 16/09/2020 con ricavi inferiori a 50 milioni di euro, il requisito per poter usufruirne, della agevolazione è che si deve aver subito un diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel mese di marzo 2020 rispetto allo stesso mese del 2019 e lo stesso per aprile 2019/aprile 2020. Chi ha fatturato in marzo-aprile 2020 con competenza 2019 può usufruire della proroga?

Le rate degli avvisi bonari del 31 maggio 2020 che, sul prospetto elaborato dal sito dell'agenzia delle Entrate risultano essere in scadenza il 1° giugno 2020, in quanto il 31 maggio è domenica, potranno essere pagate entro il 16 settembre 2020 senza incorrere nella decadenza della rateazione o, visto che sul prospetto viene riportato 1° giugno, non rientrano nelle rate soggette a proroga?

Il quesito riguarda la possibilità di poter versare con ravvedimento operoso una rata scaduta di un atto di accertamento, accertamento con adesione o avviso dell'agenzia delle Entrate entro la scadenza della rata successiva, che, per effetto dell’emergenza Covid-19 e alla luce degli articoli 155 e 160 del Dl Rilancio, è stata prorogata al 16 settembre 2020, senza decadere dal beneficio della rateazione.

Nel caso in cui, per ragioni di mancanza di base imponibile, l'acconto Irap 2019 calcolato secondo il metodo storico fosse di importo inferiore al minimo versabile, come ci si dovrebbe comportare in merito al saldo 2019 (che includerebbe l'acconto sospeso dal decreto Rilancio)?