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3756 quesiti trovati
Bonus edilizi
Nel 2022, nell’ambito di un intervento di rifacimento della facciata con cappotto termico, un professionista ha rilasciato il visto di conformità per un condominio al fine di consentire la cessione del credito con sconto in fattura senza che fosse stata presentata la pratica Enea. Ai fini della validità del visto di conformità per il bonus facciate con cappotto termico, era corretto che il professionista lo rilasciasse senza che, al momento del rilascio, la pratica Enea fosse stata presentata? La pratica rientrava tra i documenti che il professionista avrebbe dovuto verificare prima di emettere il visto? Non averne controllato la presenza potrebbe comportare l'inefficacia del visto stesso? In generale, quali documenti il professionista era tenuto a verificare nel 2022 prima di rilasciare il visto di conformità per il bonus facciate al 90% con cappotto termico?
Con la legge 207/2024, di Bilancio per il 2025, è stata confermata l’estensione della detrazione irpef/Ires per il sismabonus per tutto il 2025 con aliquota del 36% elevata al 50% in specifici casi. Dalla lettura dell’articolo 16, comma 1-septies.1, Dl 63/2013, sembrerebbe che l’estensione riguardi anche il sismabonus acquisti (comma 1-septies). Tuttavia, emergono dubbi interpretativi circa l’effettiva applicabilità dell’aliquota maggiorata del 50% per l’acquisto di unità immobiliari adibite ad abitazione principale. Infatti, il riferimento normativo sembra limitare il beneficio del 50% alle spese sostenute per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, senza menzionare esplicitamente gli acquisti di immobili ristrutturati da imprese, e questo potrebbe precludere l’applicabilità dell’aliquota agevolata per l’acquirente, nonostante il rinvio al comma 1-quater e la continuità del meccanismo agevolativo. Si chiede, dunque, se si possa ritenere che il sismabonus acquisti continui a beneficiare dell’aliquota del 50% anche per il 2025.
La sostituzione dell'impianto elettrico e idraulico, senza cambio di piastrelle e senza alcun altro lavoro edile, dà diritto al bonus mobili 2025, per gli arredi di una cucina di un appartamento destinato alla locazione?
Nella nostra residenza sono presenti scale interne, in quanto l'abitazione è su due livelli. Per una questione di sicurezza, le vorremmo dotare di corrimani interni. Inoltre, sui terrazzi di proprietà esclusivi e sui balconi, sono presenti alcune ringhiere, che si vorrebbero sostituire con altre ringhiere, dotate dei nuovi parametri di sicurezza, ad esempio con una maggiore altezza. Tutte queste opere avrebbero accesso a benefici fiscali? Servirebbe, eventualmente, anche l'asseverazione del tecnico? Successivamente, si avrebbe anche diritto al bonus mobili?
In un edificio residenziale, il trattamento conservativo con riverniciatura delle travi esterne prevede il bonus ristrutturazione edilizia o il bonus facciate?
In data 17 dicembre 2024, è stato effettuato l'intervento di montaggio di una caldaia nel mio appartamento. La relativa fattura è stata emessa nel 2025 e, di conseguenza, anche il relativo bonifico parlante è stato eseguito nel 2025. Posso ancora utilizzare il bonus caldaia 2024?
A fine 2024 ho sostituito la caldaia con una nuova di classe A e a condensazione per il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria. Sempre entro la fine dell'anno ho pagato con bonifico parlante ma, all'ultimo momento, l'impresa ha rinviato il suo intervento di una settimana, e così il collaudo e la documentazione riportano la data del 7 gennaio 2025. Poiché la comunicazione all'Enea prevede che il lavoro sia finito entro il 2024, vorrei sapere se ho perso la detrazione.
Siamo due sorelle che vivono insieme. La casa è di proprietà di mia sorella. Urgono lavori di manutenzione straordinaria piuttosto ingenti, ma mia sorella, che andrà in pensione tra due anni con un importo minimo, non potrà fruire completamente della detrazione per incapienza. Io, invece, avrò una pensione tale da consentire il recupero della spesa. Posso pagare i lavori e intestarmi le relative fatture, fruendo del relativo bonus? L'amministratore del condominio mi dice che io potrò recuperare solo il 36 per cento, e non il 50 per cento. Per quale motivo?
È stato eseguito un intervento agevolato con il superecobonus su un edificio unifamiliare. La Cilas è stata presentata nel dicembre 2022 e le spese - come attestato dai relativi Sal - sono state sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024. Il credito superbonus relativo alle spese 2024 (70%) è cedibile entro il 17 marzo 2025? In caso di risposta positiva, ci sono limitazioni riguardanti il tipo di soggetto che lo può acquistare?
Mi risulta che, in seguito alle nuove regole ecobonus 2025, il rinnovo di un impianto di riscaldamento, eseguito limitandosi a sostituire la vecchia caldaia a gas con una caldaia a condensazione, non sia più incentivato fiscalmente. Chiedo, tuttavia, se, installando la caldaia a condensazione, integrata da un impianto solare termico, con serbatoio di accumulo di acqua sanitaria, l'intervento possa godere delle detrazioni previste per l'ecobonus 50 per cento (per abitazione principale) o 36 per cento (per chi detiene un diritto reale sull'immobile). In caso di risposta affermativa, la realizzazione di un impianto a pavimento potrebbe rientrare nel massimale di 60mila euro (con detrazione massima di 30mila euro) previsto, appunto, per l'ecobonus in relazione a interventi sull’abitazione principale?
Una contribuente è detentrice, in seguito alla registrazione di un comodato d'uso gratuito, di un immobile non abitativo (attualmente accatastato come fienile), sul quale saranno eseguiti lavori di ristrutturazione. La Scia (segnalazione certificata di inizio attività) sarà di "Ristrutturazione con cambio di destinazione d'uso". Si desidera sapere se, per la ristrutturazione, è possibile fruire della detrazione al 50 per cento, in luogo del 36 per cento, dato che - alla fine dei lavori - l'immobile sarà abitativo e diventerà l'abitazione principale della contribuente.
Volendo installare un impianto di allarme in un immobile di proprietà, destinato ad abitazione principale, per ottenere la detrazione fiscale, dev'essere presentata al Comune una Cila (comunicazione di inizio lavori asseverata) per lavori di ristrutturazione? Quale "opera di manutenzione straordinaria" va indicata?
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