Errore materiale, le imposte connesse alla rettificativa
Ho effettuato nel 2018 la dichiarazione di successione per la morte di mio padre. A causa di una svista, per l'immobile oggetto di successione è stato erroneamente indicato un subalterno diverso da quello presente nella visura catastale. La dichiarazione è comunque regolarmente partita e nessun avviso è pervenuto dall'agenzia delle Entrate nei mesi successivi.Dando per scontata la bontà dell'invio, a distanza di due anni ci si è accorti che la voltura dell'immobile non era stata effettuata. In seguito a una richiesta a mezzo di posta elettronica certificata all'ufficio di zona dell'agenzia delle Entrate, mi è stato risposto che la dichiarazione non era andata a buon fine per l'errata indicazione del subalterno, con la conseguenza che dovrei presentare una dichiarazione di successione integrativa, pagando nuovamente le imposte già versate in occasione del primo invio.Tale richiesta è legittima? Inoltre, l'agenzia delle Entrate non doveva "scartare" il primo invio?
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