La cessione dell'ecobonus con fine lavori a giugno 2024
Una società di costruzioni ha avviato lavori di ristrutturazione su un compendio immobiliare di proprietà. Tale compendio è formato da 10 unità, e i lavori, agevolati con sismabonus ed ecobonus, sono iniziati prima del 17 dicembre 2023. Al 31 dicembre 2023, la società ha effettuato un Sal (stato avanzamento lavori) finale per sismabonus, provvedendo, poi, alla cessione del relativo credito entro il 16 marzo 2024. Per l'ecobonus non è stato effettuato alcun Sal, ma è stata dichiarata la fine lavori a giugno 2024. Su alcune tipologie di interventi (infissi e impianti), ci sono fatture con relativo pagamento, eseguito prima del 29 marzo 2024; per altri lavori (interventi di isolamento), ci sono fatture successive al 29 marzo 2024. La società può cedere l'ecobonus entro il 16 marzo 2025, oppure, nel caso descritto, è operativo il blocco della cessione dei crediti?
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