Le riserve da conferimento di ramo di ditta individuale
Una ditta individuale conferisce nel 2016 un proprio ramo di azienda a una Srl detenuta al 100% dal titolare della ditta stessa. Il ramo viene conferito al valore di 400 euro, di cui 90 in aumento del capitale sociale e 310 ad apposita “riserva da conferimento di ramo azienda ex ditta individuale”. Nel corso degli anni successivi la Srl produce altri utili che accantona a riserva straordinaria, mai distribuiti. Intende ora distribuire al proprio socio parte di questa riserva da conferimento. Tale riserva, che si ritiene non tassabile perché formata con utili già assoggettati a Irpef in capo alla ditta individuale, può essere assimilata a quelle di cui all’articolo 170, comma 3, del Dpr 917/1986 (riserve da trasfarmozione progressiva) o agli articoli 115 e 116 (utili in trasparenza fiscale), e pertanto non sottostare alla presunzione di cui all’articolo 47, comma 1, del medesimo decreto? La riserva da conferimento in quale rigo del quadro RS (prospetto delle riserve) va imputata? Sinora questa riserva è stata posta al rigo “riserve di utili formatisi fino al 2016”. Se errato, è possibile correggere con le colonne incrementi/decrementi del prospetto, anzichè presentare una serie di integrative del modello Redditi Sc 2017?
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