Diritto societario

    Prudenza sui compensi di società in preconcordato

    Una Srl ha in corso di presentazione un'istanza di ammissione alla procedura di concordato in bianco, volta all'omologa di un concordato in continuità con accordi di ristrutturazione dei debiti.Nel periodo di preconcordato, la società può continuare a erogare il compenso all'amministratore unico per l'importo mensile stabilito dall'assemblea dei soci anteriormente rispetto alla domanda di concordato? Tale pagamento è legittimo, trattandosi di un atto di ordinaria amministrazione per l'attività che lo stesso amministratore continua a svolgere?Inoltre, il compenso, ancorché strettamente connesso all'attività lavorativa di gestione dell'impresa, potrebbe essere considerato "in assurdo" una ipotesi di distrazione dell'attivo?