Quale anno di riferimento per calcolare il «de minimis»

Vorrei un chiarimento sul credito d'imposta pari al 50% delle commissioni addebitate agli esercenti di impianti di distribuzione di carburante (articolo 1, commi 924 e 925, della legge 205/2017, di Bilancio per il 2018) ai fini della corretta applicazione della regola de minimis. Il credito citato è utilizzabile dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è maturato; si pone, pertanto, la questione di individuare il periodo d’imposta corretto al quale l’agevolazione dev'essere attribuita per il rispetto dei parametri imposti dal regime "de minimis". Nei casi in cui l’agevolazione (di tipo automatico e, quindi, senza preventiva autorizzazione di un ente) viene utilizzata successivamente al periodo di imposta di riferimento (come avviene per le agevolazioni di tipo fiscale), si ritiene di solito che, ai fini del calcolo del triennio di riferimento, l’agevolazione stessa sia imputabile all’esercizio in cui è concretamente utilizzata. Oppure, l'anno di riferimento per il calcolo degli aiuti de minimis è il periodo d'imposta in cui è maturato il diritto all’agevolazione stessa?