Iva

    Quali aliquote per i beni finiti e semilavorati in edilizia

    Un'azienda produce e vende beni semilavorati su misura per l'edilizia, a volte comprensivi del servizio di posa in opera. Quest'ultima è accessoria rispetto alla cessione del bene, pertanto ritiene di applicare nei confronti dei clienti una tipologia contrattuale più prossima alla "fornitura con posa in opera" rispetto al "contratto di appalto". Fermo restando il rispetto della disciplina dei beni significativi, nell'ambito di interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, per le forniture con posa in opera dei semilavorati è possibile applicare l'aliquota Iva agevolata al 10% senza formulare un contratto di appalto, così come indicato all'interno della guide dell'agenzia delle Entrate «Ristrutturazioni edilizie: agevolazioni fiscali aggiornato ad ottobre 2022»? Si ritiene di sì, in base a quanto disposto dalla circolare 71/E/2000 all'interno della quale si specifica che «l'aliquota Iva ridotta competa anche nell'ipotesi in cui l'intervento di recupero si realizzi mediante cessione con posa in opera di un bene poiché l'apporto della manodopera assume un particolare rilievo ai fini della qualificazione dell'operazione».

    • Quesito con risposta a cura di

      Marco Zandonà

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