Banche e clienti

    Se c'è furto delle credenziali di accesso all'home banking

    EB

    Qualche tempo fa mi sono accorto casualmente di una disfunzione del mio smartphone, che prontamente ripristinavo recandomi nel più vicino centro di assistenza del mio gestore. L'operatore telefonico mi ha riferito che era stata effettuata una sostituzione della sim, non richiesta da me, nel punto vendita di un'altra città, dove io non mi sono mai recato. La seconda sostituzione (di ripristino) è stata invece da me effettuata, come ho detto, dopo avere notato la disfunzione. Collegandomi poi con l'apposita applicazione per verificare la situazione del mio conto corrente, mi sono accorto di una operazione di bonifico in uscita, dell'importo di 14mila euro, a favore di un soggetto a me del tutto ignoto. Ho immediatamente disconosciuto questa transazione, in quanto mai personalmente effettuata né autorizzata, e sicuramente fraudolenta, sporgendo denuncia. A seguito di accertamenti, la banca mi ha comunicato che l'operazione disconosciuta era stata eseguita in modalità home banking del mio istituto di credito tramite l'app di un cellulare, quando io, invece, sono solito operare da computer fisso e mai tramite lo smartphone. La banca ritiene che sia io il responsabile dell'accaduto, per avere ceduto le credenziali di accesso al servizio di home banking, cosa che invece non è accaduta. Chiedo se è corretto l'operato della banca, che non mi risarcisce nonostante tutto sia avvenuto a mia insaputa.

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