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9 quesiti trovati
Accertamento e Riscossione
Sono un lavoratore autonomo iscritto alla gestione separata dell'Inps. Questo comporta che, quando emetto fatture e riaddebito il 4% del contributo Inps al cliente, questo 4% è incluso nel calcolo della ritenuta d'acconto.Per quanto riguarda il riaddebito del bollo di 2 euro che faccio a un cliente in regime di esportatore abituale, non mi è chiaro se i 2 euro costituiscono anch'essi reddito e quindi se devo applicare la ritenuta d'acconto, oppure se questa somma è esclusa.
La legge 208/2015 (di Stablità 2016) stabilisce che i soggetti che corrispondono i compensi sotto qualsiasi forma hanno l'obbligo di comunicare all'agenzia delle Entrate, attraverso le certificazioni uniche (Cu), i dati dei percipienti, nonché i relativi importi e le ritenute fiscali.Si chiede se occorre presentare anche il modello 770:1) per i redditi erogati ai professionisti forfettari (senza ritenuta fiscale);2) per professionisti i cui redditi sono assoggettati a ritenuta fiscale, nel caso in cui la stessa non risulti versata.
Un lavoratore autonomo deve emettere fattura nei confronti di un cliente, che ha cessato la partita Iva, per precedenti avvisi di parcella emessi con ritenuta d'acconto, in quanto il cliente rivestiva allora la qualifica di sostituto d'imposta.In fattura dev'essere applicata la ritenuta d'acconto, sulla base del fatto che le prestazioni sono state erogate nel periodo antecedente alla cessazione della partita Iva, oppure la ritenuta non va applicata, poiché l'ex imprenditore non è più sostituto di imposta?
Ho aderito alla comunicazione di adesione (rottamazione ter) per debiti iscritti a ruolo per tributi notificati fino al 31 dicembre 2017 e ho effettuato anche il primo pagamento entro il 31 luglio 2019. Ho presentato la dichiarazione dei redditi di quest'anno e mi risultano dei crediti erariali. Vorrei sapere se posso compensare tali crediti con le rate dalla rottamazione (con modello F24 accise - codice tributo RUOL), visto che questi ultimi sono tutti debiti erariali iscritti a ruoli. Nella prima stesura della rottamazione ter, si dichiarava che fosse possibile effettuare i pagamenti con la compensazione solo con tributi erariali e non con altre imposte.
La "pace fiscale" con lo stralcio per le cartelle fino a mille euro o la riduzione dell’importo delle cartelle sulla base dell’Isee del debitore (previsti rispettivamente dall’articolo 4 del Dl 119/2018, convertito in legge 136/2018, e dall’articolo 1, comma 184, della legge 145/2018) è applicabile anche ai debiti derivanti da spese processuali e/o legali liquidate dal giudice in sentenze civili e penali in favore dello Stato?
Un lavoratore autonomo aveva presentato nel 2016 richiesta di definizione agevolata (la rottamazione ex Dl 193/2016), ma non era poi riuscito a pagare alcuna rata prevista. Che possibilità ha oggi, alla luce della cosiddetta "pace fiscale" (rottamazione-ter), qualora rientrasse nei parametri stabiliti?
Premesso che la legge 205/2017, di Bilancio 2018, al comma 736 ha prorogato al 31 maggio 2018 il termine a decorrere dal quale i soggetti diversi da imprenditori, lavoratori autonomi e agricoltori potranno versare, con un massimo di 24 rate mensili tributi in precedenza sospesi, vorrei sapere: sono state pubblicate le modalità per procedere al versamento? Come vanno compilati i modelli F24 per il versamento? Occorre inviare un'istanza?
Un odontoiatra, libero professionista in contabilità semplificata, ha ricevuto e accettato un incarico di direttore sanitario da una Srl che svolge attività di odontoiatria. Il compenso da riscuotere è soggetto a Iva, in quanto non si tratta di prestazioni sanitarie esenti ex articolo 10 del Dpr 633/72? Inoltre, si dovrà appilicare la ritenuta d'acconto, in quanto fattura emessa nei confronti di una Srl?
Abbiamo trasmesso la certificazione di un lavoratore autonomo per prestazione occasionale con i seguenti dati: ammontare imponibile di 2.020 euro; ritenute a titolo d'acconto di 404 euro. I dati corretti sono però i seguenti: ammontare imponibile di 1.020 euro; ritenute a titolo d'acconto di 204 euro.È possibile inviare una nuova Certificazione unica correttiva con dati esatti? In tal caso, quale sarà l'importo della sanzione?
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