Bonus edilizi

    Da verificare l'obbligo di notifica all'Asl se l'impresa edile è una

    Nel novembre 2022 è stata presentata Cilas per intervento da agevolare con il superbonus in un edificio condominiale. L'incarico dato all’impresa prevedeva inizialmente solo la coibentazione delle pareti opache e quindi - essendo prevista la presenza in cantiere di una sola impresa - il committente non ha trasmesso la notifica preliminare, dichiarando nel modulo Cilas che «l'intervento non è soggetto all'invio della notifica». Il committente vuole ora appaltare anche le altre opere (sostituzione dei serramenti e del generatore di calore) alla stessa impresa già incaricata e quindi intende presentare notifica preliminare, flaggando il punto «Si dichiara una data inizio lavori antecedente a quella di comunicazione … in quanto il cantiere, inizialmente non soggetto all'obbligo di notifica, vi è ricaduto per effetto di varianti sopravvenute in corso d'opera, a norma dell'art. 99 comma 1 lett. b)». Tale procedura è corretta oppure la trasmissione della notifica dopo la data di inizio lavori potrebbe comportare, in caso di controllo, la perdita dei benefici fiscali del 110 per cento?

    • Quesito con risposta a cura di

      Silvio Rivetti

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati
      Approfondimenti sul tema