Dichiarazione dei redditi

    Figli incapienti, il genitore non recupera le detrazioni

    Mia figlia, di 20 anni, studentessa universitaria fuori sede, nel corso del 2023 ha lavorato due mesi, percependo una retribuzione netta di 2.500 euro, cui si sono aggiunti altri 2.500 euro di Naspi (nuova assicurazione sociale per l'impiego), per un totale, quindi, superiore a 4.000 euro. Poiché non può più essere considerata a mio carico, vorrei sapere se, ricevendo due Cu (certificazioni uniche), mia figlia dovrà presentare il modello 730, e se le spese sostenute per le tasse universitarie e per l'affitto dell'appartamento, nonché le spese sanitarie e sportive, andranno anch'esse inserite nella sua dichiarazione, con l'impossibilità, data la sua incapienza, di portarle in detrazione. Non c'è la possibilità che queste spese vengano detratte dal genitore che effettivamente le ha sostenute?

    • Quesito con risposta a cura di

      Giuseppe Merlino

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati
      Approfondimenti sul tema