Il muro di contenimento deve trovarsi su area pertinenziale
Nelle varie guide dell'agenzia delle Entrate sul bonus del 50% per ristrutturazione, è chiarito che beneficiano dell'agevolazione anche gli interventi relativi ai muri di contenimento e ai muri di cinta. Nelle guide non è, però, precisato se i muri debbano insistere sul medesimo mappale del fabbricato, su terreni pertinenziali del fabbricato (catastalmente graffati) oppure se possano ritenersi validi, ai fini della detrazione del 50 per cento, anche gli interventi relativi a muri di contenimento collocati in terreni limitrofi, catastalmente non graffati al mappale su cui insiste il fabbricato. Anche gli interpelli 68/2021, 706/2021 e 297/2022 (sebbene riferiti a un'altra agevolazione, precisamente al sismabonus) non sembrano considerare dirimente la natura del terreno (graffato o meno). Qual è l'opinione dell'esperto? È possibile agevolare l'intervento sul muro di contenimento, nonostante la sua collocazione su un terreno limitrofo non graffato? La pertinenzialità del terreno al fabbricato può eventualmente essere provata in funzione del suo utilizzo, oppure il dato catastale-formale è preclusivo?
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