INCENTIVI ALL'ESODO CON TASSAZIONE SEPARATA

Nell'istituto bancario di cui sono dipendente da circa 38 anni, è in corso un'operazione (su base volontaria) di "scivolo" del personale verso la pensione, come pre-pensionamento, fruendo dell'apposito fondo nazionale. Nel mio caso, la previsione dell'Inps è che vada in pensione il 1° luglio 2021, cioè tre anni e mezzo dopo l'uscita "anticipata" (gennaio 2018). La banca ci anticipa ogni mese - su quanto conteggiato dall'Inps - la "pre-pensione" fino alla scadenza naturale della pensione vera e propria a diretto carico dell'Istituto di previdenza. Mi dicono che, durante questo periodo di pre-pensionamento di tre anni e mezzo, non sarà possibile fruire delle detrazioni e deduzioni fiscali sul reddito (ad esempio, per spese mediche, ristrutturazioni edilizie, eccetera). Chiedo se tale informazione - ricevuta da colleghi e sindacalisti - sia esatta e, nel caso fosse così, se c'è una "via di uscita" per tali detrazioni.