Controversie civili e mediazione

    La potatura e l'altezza della siepe confinante con giardino privato

    EM

    Il mio appartamento in condominio ha un giardino che confina da uno dei lati con altro giardino privato. La recinzione è in parte con muro alto 2,10 metri e in parte con muretto sormontato da una griglia di recinzione. Dal lato interno ho piantato dal 2007 delle siepi, che sporgono oltre la griglia di 60 cm e per un'altezza complessiva uguale al muro di 2,10 metri. Pur provvedendo personalmente tutti i mesi alla potatura della siepe per mantenerne l'altezza invariata, i rami crescono verso l'esterno sporgendo nel giardino privato adiacente. In questi 16 anni, di comune accordo, una o due volte all'anno, mi sono recato nel giardino del vicino per tagliare i rami sporgenti. Da quest'anno il vicino non ritiene più valido questo accordo perché non vuole estranei nel suo giardino e teme che in caso di mia caduta dalla scala debba risponderne lui legalmente. Ho proposto di chiamare un giardiniere a mie spese, con regolare fattura. Neanche questa soluzione è di suo gradimento. Il vicino pretende che io abbassi l'altezza della siepe di 60 centimetri. A me risulta che io sia tenuto solo a tagliare i rami sporgenti. Qual è l'interpretazione corretta?

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