Madri lavoratrici assunte, così l'esonero contributivo
In merito al riconoscimento dell'esonero previsto per la lavoratrici madri, assunte a tempo indeterminato, previsto dalla legge di Bilancio per il 2024 (n. 213/2023), non mi è chiaro se il riconoscimento dell'esonero integrale dei contributi previdenziali per Ivs debba essere subordinato a una specifica richiesta, da presentare al datore di lavoro, da parte di coloro che intendono beneficiarne, considerato che le aziende non sempre sono in possesso, a maggior ragione con l'introduzione dell'assegno unico universale, della composizione del nucleo familiare. Chiedo, inoltre, se i figli devono essere, seppure in parte, fiscalmente a carico delle madri o se è sufficiente la sola condizione oggettiva dell'avere due (per il solo anno 2024) o più figli.
Quesito con risposta a cura di
Alessandro Rota Porta
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