Recapture della superAce e finanziamenti infragruppo

Nel bilancio 2021 si è fruito dell’aiuto alla crescita economica (Ace) innovativa del 15% sull’incremento del patrimonio netto per effetto di accantonamento dell’utile di esercizio 2020. Nel 2022 è stato erogato un finanziamento infragruppo di importo superiore all'utile 2021 accantonato e all'utile 2022. Ai fini dell'Ace ordinaria l'erogazione del finanziamento è da considerarsi come riduzione (temporanea) della base Ace; questo vale anche ai fini della superAce? Il dubbio sorge in quanto nella relazione tecnica al decreto Sostegni prima si parla patimonio netto («i meccanismi per il recupero del beneficio fiscale fruito qualora nei due anni successivi al 2021 il patrimonio netto si riduca per cause diverse dall’emersione di perdite di bilancio») poi di si capitale proprio («qualora la differenza tra la variazione in aumento del capitale proprio riferita al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e quella riferita al periodo d’imposta precedente, risulti inferiore agli incrementi sui quali si è usufruito del credito d’imposta»). In sintesi, per il recapture sono da considerarsi anche le riduzioni diverse da quelle del patrimonio netto (nello specifico, l'erogazione di un finanziamento infragruppo)?