Se il collaboratore della Pa deve aprire la partita Iva
Un collaboratore di una pubblica amministrazione ha un contratto che scade il 3 dicembre 2024. Questo soggetto, iscritto alla gestione separata Inps, sta per ricevere da un'altra amministrazione un incarico per il quale è richiesta la partita Iva. Considerato che egli non ha mai aperto partita Iva e che, a oggi, ha un reddito annuo come co.co.co superiore a 100mila euro, può accedere al regime agevolato dei forfettari come start up oppure deve applicare il regime ordinario? Inoltre, può continuare a percepire i compensi dal primo committente come collaboratore (senza fattura) ed emettere fattura solo per il secondo incarico?
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