SuperAce per Srl in liquidazione con esercizio «a cavallo»

Una Srl ha stabilito l'esercizio sociale dal 1° maggio al 30 aprile di ogni anno. In data 6 agosto 2020 la società viene posta in liquidazione. Ai fini fiscali si sono determinati due periodi d'imposta: uno dal 1° maggio 2020 al 5 agosto 2020 e l'altro dal 6 agosto 2020 al 30 aprile 2021. Ai fini civilistici l'esercizio è unitario e il primo bilancio di liquidazione si riferisce al periodo dal 1° maggio 2020 al 30 aprile 2021. La società in tale esercizio consegue un utile civilistico di 210mila euro destinato a riserva con verbale assembleare dell'ottobre 2021. Ai fini della superAce (articolo 19 del Dl 73/2021), nel caso prospettato, il periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020 è il periodo che va dal 1° maggio 2021 al 30 aprile 2022, e in tale periodo è avvenuto l'accantonamento a riserva dell'utile (210mila euro) di tutto l'esercizio 1° maggio 2020 - 30 aprile 2021, sebbene tale esercizio sia fiscalmente diviso in due periodi d'imposta). Nel caso prospettato, la società può fruire della superAce con aliquota al 15% per la variazione in aumento del capitale proprio di 210mila euro? Si precisa che non vi sono altre variazioni del capitale proprio nè in aumento nè in diminuzione, nè sterilizzazioni da effettuare.