Redditi di lavoro autonomo

    Tra porta a porta e forfettario l'incompatibilità è assoluta

    Una persona fisica è titolare di partita Iva in regime forfettario per attività di consulenza (codice Ateco 70.22.09). Nel corso del 2021 riceve un incarico come venditore porta a porta (codice Ateco 46.19.02) per il quale sicuramente supererà il limite dei cinquemila euro netti. È possibile mantenere la partita Iva e tenere separate le due attività? In altre parole, l'incompatibilità tra regime di vendita porta a porta e regime forfettario si verifica anche nel caso di svolgimento di due attività diverse? Nel caso di incompatibilità, e mantenendo sempre la contabilità separata, è corretto mantenere l'attività di consulenza nel regime forfettario per il 2021 e passarla al regime semplificato nel 2022?

    • Quesito con risposta a cura di

      Stefano Mazzocchi

      Professionista

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