IMMOBILI «BENE COMUNE» E PRATICHE DI SUCCESSIONE
Da una «consultazione delle rendite catastali» sul sito dell'agenzia delle Entrate, risulta che un'unità immobiliare di categoria C/6, a seguito di una sanatoria edilizia, viene qualificata come «bene comune censibile» ex lege 47/1985, ed è priva di soggettivazione.Essendo deceduto il proprietario, all'atto di compilazione della dichiarazione di successione si è constatato che l'immobile è stato realizzato su un terreno pertinenziale a proprietà indivisa tra i due unici condòmini. Inoltre, il condòmino ha, a sua volta, realizzato sul medesimo terreno un altro immobile della stessa categoria e consistenza.Premesso questo, dovendo ricomprendere l'unità immobiliare nella denuncia di successione e procedere alla conseguente voltura catastale, si chiede di sapere quale procedura bisognerebbe mettere in atto per regolarizzare la situazione.
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