Tra rogito e residenza, Imu ordinaria per l'abitazione

Un privato acquisterà da un’impresa costruttrice un fabbricato, non di pregio, da destinare ad abitazione principale. L’acquisto verrà rogitato a fine lavori, fruendo delle agevolazioni previste per la prima casa. L’acquirente, che abita in un altro Comune, dovrà, pertanto, trasferire la residenza anagrafica in quello in cui si trova la nuova abitazione. Poiché egli dimorerà nell’appartamento fin dal rogito e dalla contestuale consegna, si chiede se, nel periodo che intercorrerà fra la data dell'atto e la data di registrazione all’anagrafe comunale, l’immobile sarà soggetto a Imu con applicazione dell’aliquota ordinaria o di quella per le abitazioni a disposizione.