Redditi di lavoro autonomo

    Una nota di debito per ogni documento senza «carico» Iva

    Nel corso del 2025, un contribuente, esercente attività di lavoro autonomo, ha emesso fatture avvalendosi del regime forfettario, già adottato negli anni precedenti. Facendo questo, però, egli non ha considerato il fatto che, nel 2024, aveva superato il limite di reddito da lavoratore dipendente consentito per restare nel regime di favore. Poiché le fatture sono state emesse a uno stesso soggetto passivo e il loro numero - così come l'importo totale delle stesse - è esiguo, il contribuente potrebbe emettere una nota di credito e, successivamente, un'unica fattura, comprensiva di Iva, per i compensi percepiti da gennaio a giugno, oppure deve emettere più note di debito, per la sola Iva, per quante sono le fatture già emesse?

    • Quesito con risposta a cura di

      Giovanni Petruzzellis

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati