Il concordato preventivo biennale e la dichiarazione integrativa
Un contribuente, che ha aderito al concordato preventivo biennale il 31 ottobre 2024, successivamente si rende conto di avere degli oneri deducibili non inseriti in dichiarazione e vorrebbe presentare una dichiarazione integrativa a favore per recuperare il maggiore credito Irpef. La circolare 18/E/2024 prevedeva la decadenza se si aveva una quantificazione diversa dei redditi o del valore della produzione netta rispetto a quelli in base ai quali è avvenuta l'accettazione della proposta di concordato. L'articolo 1 del Dl 167/2024 prevede che, per coloro che avevano presentato la dichiarazione regolarmente al 31 ottobre 2024 ma non avevano aderito al Cpb, la possibilità di aderire, entro il 12 dicembre 2024, presentando anche una dichiarazione integrativa, nella quale viene esercitata l'adesione al Cpb utilizzata per correggere errori o omissioni, purché risulti un maggior imponibile o comunque un maggior debito d'imposta o minor credito rispetto a quanto riportato nella dichiarazione presentata il 31/10/2024. Pertanto, alla luce di quanto sopra, si può presentare la dichiarazione integrativa, senza incorrere nella causa di decadenza dal Cpb, e recuperare il maggior credito irpef?
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