Rientro cervelli: le chance di ex ricercatori universitari
Sono un ricercatore universitario e ho conseguito il mio dottorato in Svizzera, dove ho lavorato per cinque anni e mezzo. Ad aprile 2025 sono rientrato in Italia come assegnista di ricerca in un'università italiana. So che l’assegno di ricerca è esente da Irpef; quindi, al momento, non potrò beneficiare dell’agevolazione fiscale per il rientro dei cervelli. Se, però, nei prossimi anni il mio assegno di ricerca venisse trasformato in un contratto di lavoro (entro il termine dei sei anni previsti per l’agevolazione), potrei ancora fruire del beneficio per il periodo residuo?
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