Welfare aziendale: agevolati i servizi con rilevanza sociale

È stata presentata istanza di interpello all'agenzia delle Entrate ex articolo 11, comma 1, lettere a), b) e c) della legge 212/2000 in si proponeva la possibilità di avvalersi del regime di favore dell'articolo 51, comma 2, lettera f, del Tuir (Dpr 917/1986), per offrire ai propri dipendenti un determinato servizio,che ha rilevanza sociale e quindi rientra tra le finalità dell'articolo 100, comma 1, del Tuir. Decorsi 90 giorni dall'invio, tramite Pec, senza aver ricevuto alcun cenno di riscontro, si può considerare che ci sia il silenzio assenso nei confronti dell'interpretazione prospetta nell'interpello e quindi erogare a dipendenti il servizio citato in interpello, beneficiando del regime di favore? il datore può operare da service provider, cioè procurare gli stessi servizi e pagarne il relativo costo, anche per i dipendenti di altri, facendoli così beneficiare dello stesso regime?