«CAMPIONI GRATUITI» ESENTI SE DI MODICO VALORE
Un commerciante di vino riceve i clienti "in cantina" e solitamente fornisce i prodotti in seguito a degustazioni (gratuite). Le bottiglie aperte per le degustazioni (non rivendibili) come devono essere trattate ai fini della detrazione Iva e del costo? Si ritiene legittima la detrazione integrale sia dell'Iva che del costo, avendo cura di tenere un registro delle bottiglie destinate alle degustazioni (ed etichettate allo scopo), ai fini della presunzione di cessione. Si ritiene inoltre che, nella fattispecie, la degustazione possa configurare "un omaggio quale campione di modico valore" (un bicchierino di assaggio) e pertanto non sia imponibile Iva in fase di cessione. Contabilmente potrebbe essere utile e corretto girare a fine anno, dal conto "acquisto merce" a "omaggi a clienti", il costo delle bottiglie destinate alla degustazione.
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