FOTOGRAFI: NIENTE IVA VERSO EDITORI UE O EXTRA-UE
Un cittadino italiano, fotografo professionista freelance, residente nel Regno Unito per nove anni, da poco è tornato in Italia, dove oggi risiede. Per i servizi fotografici resi all’estero ha sempre emesso fatture in sterline e ha pagato le imposte solo nel regno Unito, in quanto iscritto all’Aire. Ora intende continuare a effettuare servizi fotografici in Italia e all’estero, a favore degli stessi committenti (in gran parte editori di giornali stranieri extra-Ue), ben disposti ad accreditargli, d’ora in poi, i corrispettivi in euro (e non più in sterline) sul conto corrente aperto in Italia. Con che posizione può aprire partita Iva, ed emettere fattura, se non è iscritto all’Ordine dei giornalisti? Che aliquota deve applicare per i servizi che svolgerà in paesi Ue ed extra-Ue? E come fatturare le prestazioni rese invece in Italia?
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