Condominio

    Furti in alloggi: va provata l'eventuale colpa del portiere

    Nel caso in cui un appartamento all'interno di un condominio venga svaligiato da ignoti, il proprietario derubato può ritenere responsabile il portiere dello stabile, per presunta negligenza nella vigilanza, e chiedere un risarcimento danni? La giurisprudenza riconosce al portiere una funzione di sorveglianza sugli accessi e sulle parti comuni, ma fino a che punto questa può configurare una responsabilità ex contractu? È possibile considerare il portiere custode, ex articolo 2051 del Codice civile, in relazione alla sicurezza dello stabile, o la sua responsabilità si limita ai doveri previsti dal contratto di lavoro e dal regolamento condominiale? Ci sono orientamenti giurisprudenziali al riguardo, in particolare sulle eventuali condizioni che potrebbero configurare una responsabilità del portiere in simili circostanze?

    • Quesito con risposta a cura di

      Augusto Cirla

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati
      Approfondimenti sul tema