L'ISCRITTO ALL'«AIRE» PUÒ AVERE UN CONTO IN ITALIA
Mia figlia ha la residenza fisica e fiscale nel Regno Unito. Lavora come privata ed emette fattura con codice fiscale inglese. Ora vorrei aprirle un conto corrente in Italia, magari aprendo un deposito a lunga scadenza per garantirle un interesse che possa superare l'inflazione. Purtroppo, diverse banche italiane non consentono l'apertura del conto, nemmeno cointestato, in quanto lei è residente fiscalmente nel Regno Unito. Vorrei sapere se questo ostacolo è davvero presente giuridicamente e se c'è la possibilità di "aggirarlo"; se dipende da una legge dello Stato o da una decisione delle banche. Faccio presente che, in caso di deposito, mia figlia pagherebbe comunque l'imposta sugli interessi.
Quesito con risposta a cura di
Procedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a49,00€Abbonati







