La detrazione sui beni utilizzati «promiscuamente» dall'Associazione
Le associazioni o gli enti indicati all'articolo 4, numero 4, del Dpr 633/1972, per le attività istituzionali operano fuori campo Iva, mentre per le attività commerciali o di servizi ex articolo 4, numero 5 dello stesso Dpr, devono operare in regime Iva. Per le attività accessorie a quella istituzionale si utilizzano registri vendite separati per rilevare l'imposta dovuta. Poiché i beni e i servizi sono acquistati unitariamente dall’ente, in quale misura e in quale modo ci si può detrarre quota parte dell’Iva sugli acquisti promiscui utilizzati in tali attività non istituzionali?
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