La variante della Cilas non riduce il superbonus

Volendo effettuare interventi antisismici in un condominio, è stata presentata la pratica edilizia (Cilas, comunicazione inizio lavori asseverata) ed è stata assunta la delibera assembleare di approvazione dei lavori a novembre 2022. A oggi (agosto 2023), i lavori non sono ancora iniziati concretamente e si vuole presentare una variante per poter ridurre alcuni interventi e cambiare la ditta che svolgerà l’intervento. La ditta che svolgerà i lavori sarà, quindi, diversa da quella indicata nella Cilas. Presentando questa variante, si perde il beneficio del superbonus 110% e si passa al 90 per cento? Si perde anche la possibilità di optare per la cessione del credito e lo sconto in fattura? Il mio dubbio deriva dal fatto che non c’è prova dell'inizio dei lavori in concreto (tramite, per esempio, fatture, documenti di trasporto eccetera).