Le responsabilità in assenza della «linea vita» sul tetto
In un condominio, dove si sta eseguendo la tinteggiatura dell'intero stabile, il responsabile della sicurezza svolge la funzione di coordinatore della sicurezza sia in fase di progettazione sia in fase di esecuzione. A lavori quasi ultimati, viene rifiutata la tinteggiatura dei camini, rendendo pertanto il lavoro incompleto. Il rifiuto è legato alla pericolosità nell'esecuzione di questo intervento, dovuta alla mancanza della linea vita sul tetto.Si chiede se di questa dimenticanza possono essere responsabili i condòmini, o se la mancanza della linea vita doveva essere evidenziata già in fase di progettazione, e comunque prima di dare il benestare all'inizio dei lavori.
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