Nota di credito post verbale dell'ufficiale giudiziario
La mia domanda riguarda le note di variazione ex articolo 26 del Dpr 633/1972 a seguito di procedure esecutive individuali infruttuose.A norma del n. 12 dell'articolo citato, nei pignoramenti presso terzi la procedura è considerata infruttuosa quando l'ufficiale giudiziario scrive un verbale "negativo" o specifica che non ci sono beni o crediti da pignorare. Succede spesso che i pignoramenti presso terzi si fanno sui conti correnti del debitore, e in questi casi è la banca che conferma l'esistenza o meno di crediti da pignorare.È possibile, allora, fare una nota di variazione anche ai fini Iva quando si è solo in possesso della dichiarazione della banca che presso di essa non ci sono crediti da pignorare? O bisogna comunque sempre avere un verbale negativo da parte di un ufficiale giudiziario? In sostanza, con il documento della banca posso emettere una nota di variazione ai fini Iva oppure no?
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