Parcheggio vietato in cortile: azione contro i trasgressori

Il regolamento contrattuale di un condominio nulla dice circa la possibilità di parcheggiare le auto in cortile. A causa delle liti su tale questione, i condòmini in assemblea hanno deliberato il divieto di parcheggio nelle aree comuni, salva la sosta per carico/scarico e per i mezzi di emergenza. Tuttavia due proprietari non rispettano questa delibera e consentono ai loro inquilini l'uso del cortile come parcheggio. A nulla sono valse lettere di richiamo e ammonizioni, in quanto i proprietari in questione sostengono che - non essendoci scritto nel regolamento - non possono essere comminate sanzioni e, naturalmente, rifiutano ogni modifica del regolamento contrattuale, che richiede l'unanimità. Quali rimedi restano a tutti gli altri condòmini e all'amministratore per impedire comportamenti simili e sanzionare i trasgressori? Essendo impossibile la modifica del regolamento, resterebbe di fatto senza regole una problematica, quella del parcheggio, che oggigiorno è molto sentita e non si riesce a risolvere.