Per i pagamenti del debitore il creditore rilascia quietanza

Avevo contratto un prestito personale con una banca e non sono riuscito a pagare diverse rate del prestito, per cui sono diventato moroso. La banca ha poi ceduto il credito a una società.Il legale di questa società mi ha scritto chiedendo l’intero importo del debito maturato, oltre agli interessi, e fissando per il versamento un termine di 10 giorni, trascorso il quale avrebbe proceduto alle vie legali. Ho risposto dicendo che non potevo al momento pagare la somma richiesta, ma che avrei provveduto a effettuare versamenti mensili, e così ho fatto. Non mi è stato proposto un piano di rientro né io l’ho richiesto, ma con i versamenti effettuati ho saldato il debito. Il legale della società, ora, mi scrive affermando che i pagamenti effettuati non sono stati concordati e non sono supportati da un piano di rientro, sostenendo che la società stessa non può rilasciare la quietanza liberatoria, in quanto la posizione non è cristallizzata.È corretto il comportamento di questa società?