Senza effetti il numero di repertorio sbagliato
Un notaio, nell'effettuare la trascrizione di un atto di trasferimento della proprietà di alcuni immobili, ha commesso un errore materiale, indicando nella casella della nota di trascrizione un numero di repertorio errato.Considerato che ogni altra indicazione è corretta, quali inconvenienti potrebbero derivare da tale errore, in occasione di un successivo trasferimento della proprietà, qualora l'errore stesso non venisse rettificato? Si può pretendere dal notaio la rettifica anche nel caso in cui non dovesse esserci la necessità? In ogni caso, qual è la norma che indica il modo in cui è possibile correggere tale tipo di errore?
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