Sono a carico di tutti i danni causati da piccioni sul tetto

Abito in un condominio di dodici appartamenti, di cui due, tra i quali il mio, in determinati periodi dell'anno (caratterizzati dalle lavorazioni agricole nella vicina campagna), sono interessati da un problema: uno o più stormi di piccioni stazionano sul tetto e producono una notevole quantità di sporcizia, che danneggia/ostruisce i pluviali (il guano, essendo acido, è corrosivo) e insudicia balconi e muri dei due appartamenti sottostanti. Gli altri appartamenti sono indenni, perché i piccioni prediligono e occupano solo una determinata porzione del tetto. Ho proposto in assemblea, in qualità di proprietario di uno dei due appartamenti, di installare sul tetto dei dissuasori, ma la richiesta è stata respinta perché il problema non sarebbe del condominio. L'amministratore non si è pronunciato sulla questione. Cosa posso fare in concreto per risolvere questa situazione? Io ritengo che, essendo il tetto condominiale, i danni che da esso derivano (e le opere da eseguire per evitare che questi si verifichino) siano da attribuire al condominio. Qualora la mia tesi venisse avvalorata, come potrei far valere le mie ragioni, visto che, in caso di votazione, mi troverei in minoranza?