Affitti, aumento Istat tassato anche quando non si incassa
In qualità di locatore ho applicato, a un canone di locazione, l’aumento Istat 2023 a me spettante, comunicandolo con richiesta scritta al conduttore, nonostante nel contratto sia stabilito di aggiornare il canone annualmente, e senza bisogno di espressa richiesta. Il locatario non vuole pagarmi l’aumento richiesto, adducendo motivi di difficoltà economica. Nella ricevuta per i pagamenti del canone che gli ho consegnato, ho ugualmente indicato l’importo Istat a me spettante e poi l’ho azzerato - con lo stesso importo, preceduto dal segno meno - specificando che non mi è stato corrisposto. L’ho fatto nel caso in cui volessi in futuro rivalermi, anche tramite l’ausilio di un legale, per l’Istat pregressa che non mi è stata versata. Volevo sapere se, ai fini della dichiarazione dei redditi per l’anno 2023, devo dichiarare l’importo Istat maturato, anche se non mi sarà mai pagato.
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