Redditi di terreni e fabbricati

    Affitti, aumento Istat tassato anche quando non si incassa

    In qualità di locatore ho applicato, a un canone di locazione, l’aumento Istat 2023 a me spettante, comunicandolo con richiesta scritta al conduttore, nonostante nel contratto sia stabilito di aggiornare il canone annualmente, e senza bisogno di espressa richiesta. Il locatario non vuole pagarmi l’aumento richiesto, adducendo motivi di difficoltà economica. Nella ricevuta per i pagamenti del canone che gli ho consegnato, ho ugualmente indicato l’importo Istat a me spettante e poi l’ho azzerato - con lo stesso importo, preceduto dal segno meno - specificando che non mi è stato corrisposto. L’ho fatto nel caso in cui volessi in futuro rivalermi, anche tramite l’ausilio di un legale, per l’Istat pregressa che non mi è stata versata. Volevo sapere se, ai fini della dichiarazione dei redditi per l’anno 2023, devo dichiarare l’importo Istat maturato, anche se non mi sarà mai pagato.

    • Quesito con risposta a cura di

      Luigi Lovecchio

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati