Lavoro autonomo e partite Iva

    Gli obblighi previdenziali del promotore e consulente

    Un soggetto, che svolge attività di promotore finanziario con mandato di una banca (codice Ateco 661921) e anche attività di consulente finanziario abilitato all'offerta fuori sede, ha aperto partita Iva e si è iscritto all'Inps gestione commercianti. Oltre ai compensi che fatturerà alla banca come promotore, dunque, tale soggetto svolgerà attività di consulenza nei confronti di alcune aziende estranee all'attività di promotore finanziario (codice Ateco 70.22.09). Per il reddito derivante dalle consulenze (attività secondaria) si dovrà procedere con l'iscrizione Ivs gestione separata, in quanto si tratta di reddito da lavoro autonomo? Oppure tale reddito è inquadrabile come reddito d'impresa? O invece si tratta di reddito da lavoro autonomo (professionisti senza cassa) e, quindi, confluisce nel quadro RE?

    • Quesito con risposta a cura di

      Giovanni Petruzzellis

      Professionista

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