L'affitto cabina del negozio fruito in comodato dall'estetista
Un'estetista in regime forfettario svolge la sua attività in un negozio concessole in comodato d’uso gratuito dalla mamma. Ora, non riuscendo a gestire le troppe clienti, vorrebbe affittare una parte (affitto cabina) a un’altra estetista anch’essa con partita Iva forfettaria. Il contratto di affitto cabina, dato che l’immobile è in comodato, dovrà essere stipulato tra la mamma e la partita Iva oppure può stipularlo anche direttamente la figlia (comodataria) con autorizzazione scritta rilasciata dalla mamma (comodante)? Mi sembra che l’agenzia delle Entrate ha specificato che in caso di immobili in comodato dati in affitto il reddito viene imputato al proprietario, quindi il contratto di affitto cabina andrebbe stipulato tra la mamma (proprietaria) e l'altra estetista. È corretto?
Quesito con risposta a cura di
Matteo Rezzonico
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