Rate e interessi su plusvalenze da partecipazioni rivalutate
In base all'articolo 1, comma 52, della legge 213/2023 (di Bilancio per il 2024), un contribuente si è avvalso della facoltà di rivalutare le azioni possedute al 1° gennaio 2024, mediante apposita perizia di stima, e successivamente ha ceduto tali azioni. Sulla plusvalenza che ne è scaturita, il contribuente ha ripartito l’imposta sostitutiva in tre rate, versando la prima entro l’originario termine del 30 giugno 2024. Successivamente, a opera del Dl 113/2024, è stato modificato il suddetto comma 52 e il termine per il pagamento dell’unica o prima rata è stata spostato al 30 novembre 2024. Ciò premesso si chiede se, nel caso in questione, l’interesse annuo del 3% sulla seconda e sulla terza rata decorre dall’originario termine del 30 giugno o dal nuovo termine del 30 novembre.
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