Revoca esonero contributivo per irregolarità della posizione
Il titolare di una ditta individuale ha presentato il 17 settembre 2021 la domanda di esonero contributivo per commercianti (articolo 1 commi da 20 a 22 bis legge 178/2020). A tale data vi era una posizione contributiva regolare. Il 19 maggio 2022 l’Inps ha effettuato un controllo della regolarità contributiva riscontrando il mancato versamento al 16 febbraio 2022 dell’Inail di circa 170 euro (scadenza dell’anno successivo rispetto all’anno di competenza dell’esonero) con invito a regolarizzare in data 23 maggio 2022. Il versamento è avvenuto in data 10 giugno 2022. A fine dicembre 2022 l’Inps ha emesso un provvedimento di revoca dell’esonero contributivo per l’anno 2021, chiedendo il versamento integrale di circa euro 5mila 7cento euro di contributi da parte del titolare e del collaboratore per l’anno 2021 più le sanzioni. Si chiede se sia lecito che l’Inps revochi contributi concessi per scadenza successiva rispetto all’anno di presentazione della domanda e di competenza del contributo per un pagamento effettuato in ritardo rispetto alla scadenza la cui posizione è stata comunque regolarizzata. Nel dicembre 2022 inoltre la situazione contributiva era regolare emettendo un provvedimento su una situazione non più attuale. Si chiede se ci siano i presupposti per la presentazione di un ricorso amministrativo.
Quesito con risposta a cura di
Procedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a49,00€Abbonati







