Contenzioso

    Rimedi alla sanzione tardiva e del tutto sproporzionata

    Mi è stato notificato un accertamento di contributi non versati, relativi al 2018, per un importo di 2 euro. Al fine dell’emissione del Durc (documento unico di regolarità contributiva), mi è stato richiesto di sanare la posizione con un F24, per una cifra composta dall'imposta accertata (2 euro) e da una sanzione di 677,40 euro. Ho chiesto all’Inps quale calcolo fosse stato effettuato per arrivare a tale cifra, ma non mi è stata fornita risposta. È possibile che da un errore minimo derivi una sanzione così elevata? Ho pagato la sanzione per poter continuare a lavorare, fatturare le mie prestazioni e ricevere il Durc aggiornato, ma vorrei sapere se questa è corretta oppure se posso contestarne l’addebito e chiedere il rimborso. Sottolineo, infine, che l'Inps mi aveva già rilasciato tre Durc in date successive all'annualità oggetto di accertamento (e precisamente il 30 gennaio 2025, il 13 settembre 2024 e il 12 settembre 2023).

    • Quesito con risposta a cura di

      Corrado Scalabrini

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