Agevolazioni prima casa, limiti in fase di successione
Due coniugi, in regime di comunione dei beni, avevano acquistato un immobile a uso abitativo, con relativo box, fruendo delle agevolazioni "prima casa". Dopo alcuni anni, il marito muore e la moglie presenta la dichiarazione di successione sia per questi immobili che per un altro immobile a uso abitativo, situato nello stesso Comune della prima casa, di cui il de cuius risultava proprietario. Tenuto conto che il coniuge superstite è anche proprietario di un altro immobile a uso abitativo in un altro Comune, è stato corretto, relativamente all'immobile in comproprietà con il de cuius destinato a "prima casa", calcolare l'imposta di registro e quella ipotecaria con le aliquote ordinarie?
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