PER IL FRAZIONAMENTO SERVE IL SÌ DEGLI ALTRI EREDI
Il testamento olografo firmato da mio padre, dopo la sua morte è stato aperto e letto davanti al notaio nel febbraio 2016, alla presenza degli eredi: tre fratelli e la loro madre. Il de cuius assegna a ognuno terreni agricoli, fabbricati, eccetera. Al sottoscritto assegna anche un terreno edificabile, per bilanciare i beni dati agli altri e rendere equa la divisione. Ma, ad oggi, il geometra incaricato non ha fatto i frazionamenti dei terreni (né è stata fatta la dichiarazione successoria, anche per una serie di "gelosie" tra gli eredi, dovute a questioni di accessi alle strade e diritti di passaggio vari). Premesso che il mio terreno resta edificabile fino ad agosto 2019, ma fa parte di una particella catastale più grande che va chiusa e frazionata con numero nuovo (altrimenti il Comune non rilascia il permesso di costruire), vorrei sapere se - per evitare di perdere il diritto a costruire - posso presentare al catasto il mio frazionamento e la successione, senza la firma degli altri eredi.
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